Pubblicata la circolare operativa del Piano Transizione 5.0

A partire dal 7 agosto 2024 è ufficialmente operativo il credito d’imposta legato al cosiddetto “Piano Transizione 5.0”, destinato a supportare i nuovi investimenti nel biennio 2024-2025 in ambito di transizione digitale ed energetica. Questo incentivo, introdotto dall’art. 38 del D.L. 19/2024 e convertito nella legge 56/2024, è stato reso effettivo grazie alla pubblicazione del D.M. MIMIT e MEF del 24 luglio 2024 e all’emanazione del Decreto direttoriale del MIMIT del 6 agosto 2024

Inoltre, in data 16 agosto il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato la Circolare operativa n. 25877 relativa al Piano Transizione 5.0. Il documento è disponibile sul sito del MIMIT al seguente link.

Il testo fornisce importanti chiarimenti tecnici in relazione a specifici profili, utili ai fini della corretta applicazione della disciplina del Piano Transizione 5.0. La circolare, strutturata in 9 capitoli, affronta in dettaglio le seguenti tematiche:

  • determinazione dei risparmi energetici nelle fasi ex ante ed ex post, con focus particolare sui concetti di “struttura produttiva”, “processo produttivo”, “processo interessato” dall’investimento e “scenario controfattuale”;
  • presentazione di esempi numerici specifici per il calcolo della riduzione dei consumi energetici conseguibile nelle possibili casistiche;
  • requisiti necessari per gli impianti finalizzati all’autoproduzione destinata all’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, con particolare attenzione alla metodologia di determinazione del fabbisogno energetico della struttura produttiva utile ai fini del dimensionamento delle diverse tipologie dii impianti di produzione a fonte rinnovabile;
  • indicazioni utili ai fini del rispetto del principio “Non arrecare un danno significativo” (DNSH) ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020;
  • procedure di invio e gestione della comunicazione di prenotazione del beneficio;
  • procedura per la comunicazione di avanzamento del progetto di innovazione;
  • procedura per la comunicazione del completamento del progetto di innovazione;
  • modalità di svolgimento delle attività di vigilanza e dei controlli;
  • esempi di calcolo del credito d’imposta spettante relativo a un progetto di innovazione in relazione al processo interessato dall’investimento o alla struttura produttiva.

Attendiamo la pubblicazione delle FAQ nelle prossime settimane per chiarire ulteriori eventuali dubbi relativi alla procedura.