
Bando ISI 2024: INAIL stanzia €600 milioni per la sicurezza sul lavoro
L’Inail ha pubblicato il Bando Isi 2024, mettendo a disposizione 600 milioni di euro in finanziamenti a fondo perduto per progetti volti a migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta dell’importo più alto stanziato nelle 15 edizioni dell’iniziativa, con un incremento di quasi 100 milioni rispetto all’edizione precedente.
L’obiettivo del bando è incentivare le imprese a realizzare interventi che migliorino le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. Inoltre, si mira a incoraggiare le micro e piccole imprese del settore agricolo all’acquisto di macchinari innovativi che riducano le emissioni inquinanti, migliorino l’efficienza e la sostenibilità, diminuiscano i livelli di rumorosità e riducano i rischi infortunistici.
Destinatari dei finanziamenti
I finanziamenti sono destinati a:
- Imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA).
- Enti del Terzo Settore, limitatamente a specifici interventi per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
Tipologie di progetti finanziabili
Sono finanziabili progetti suddivisi in cinque assi di finanziamento:
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici: interventi per ridurre rischi derivanti da agenti chimici, rumore, vibrazioni e movimentazione manuale di carichi
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: implementazione di sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro
- Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone: rivolti principalmente al settore sanitario e assistenziale
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto: rimozione e smaltimento di amianto presente negli edifici
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori: acquisto di macchinari e attrezzature innovative per migliorare la sicurezza
Entità del finanziamento
Il contributo, erogato in conto capitale, copre una percentuale delle spese ammissibili variabile in base all’asse di finanziamento:
- 65% per gli Assi 1.1, 2, 3 e 4.
- 80% per l’Asse 1.2.
- Per l’Asse 5:
- Fino al 65% per le imprese agricole generali
- Fino al 80% per i giovani agricoltori
L’importo del finanziamento varia da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 130.000 euro.
Modalità e tempistiche di presentazione delle domande
Le imprese interessate devono presentare la domanda in modalità telematica attraverso una procedura articolata in tre fasi:
- Compilazione della domanda: inserimento online dei dati richiesti
- Invio della domanda: le modalità e le date di apertura e chiusura saranno comunicate entro il 26 febbraio 2025
- Conferma della domanda: invio della documentazione a completamento della procedura
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, si invita a consultare il sito ufficiale dell’Inail.

Al via il Piano Integrato per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro
Il 17 dicembre 2024, il Ministero del Lavoro ha approvato il Decreto Ministeriale n. 195, che introduce il Piano Integrato per la Salute e la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro. Questo piano, operativo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, mira a ridurre infortuni e malattie professionali attraverso iniziative di sensibilizzazione, formazione, supporto alle imprese e rafforzamento dei controlli.
Gli obiettivi del Piano
Il Piano si articola in quattro obiettivi principali:
- Sensibilizzazione e formazione di giovani e lavoratori
- Sostegno alle imprese
- Rafforzamento delle tutele in ambito lavorativo
- Attuazione di controlli mirati e coordinati
Inail e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (Inl) collaboreranno attivamente, rispettando le rispettive competenze istituzionali, per realizzare iniziative congiunte in materia di formazione, prevenzione e vigilanza. Inoltre, l’Inps parteciperà alle campagne informative previste dal Piano.
Le cinque aree strategiche del Piano integrato per la Sicurezza sul lavoro
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, il Piano Integrato per la Sicurezza sul Lavoro si articola in cinque aree strategiche, destinate a coinvolgere lavoratori, imprese e l’intera collettività:
- Prevenzione e promozione: attività mirate a sensibilizzare e prevenire i rischi sul lavoro, promuovendo una cultura della sicurezza in tutti i settori
- Campagne informative: iniziative volte a fornire informazioni vitali per la tutela della salute e sicurezza sul posto di lavoro, aumentando la consapevolezza tra i lavoratori e i datori di lavoro
- Iniziative rivolte ai giovani: programmi educativi e formativi per sensibilizzare i giovani sui rischi professionali, incoraggiando comportamenti sicuri sin dall’inizio della loro carriera lavorativa
- Campagne straordinarie di vigilanza: ispezioni mirate in settori ad alto rischio per garantire il rispetto delle normative di sicurezza e ridurre gli infortuni sul lavoro
- Interscambio delle banche dati di vigilanza: condivisione e integrazione delle informazioni tra le diverse istituzioni di vigilanza per una gestione più efficiente dei controlli e una maggiore efficacia nelle azioni di prevenzione
Queste aree strategiche si pongono come pilastri fondamentali per migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro e garantire un ambiente di lavoro sano e protetto per tutti.
Promozione e campagne informative del Piano integrato per la Sicurezza sul lavoro
Per quanto riguarda la comunicazione, è previsto un piano che includerà:
- Diffusione di messaggi su mezzi tradizionali e social media.
- Produzione di tutorial e contenuti audio/video.
- Organizzazione di incontri sul territorio.
- Partecipazione a fiere e manifestazioni tematiche.
- Mostre interattive con progetti di realtà aumentata.
- Indizione di una Conferenza nazionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Eventi specifici saranno rivolti a giovani, insegnanti e studenti, anche nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto).
Campagne straordinarie di Vigilanza 2025
Nel 2025, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) darà il via a una campagna straordinaria di vigilanza, denominata Operazione STOP (Sicurezza di Tutti gli OPeratori), della durata di due mesi, con l’obiettivo di effettuare almeno 2.500 ispezioni mirate nei settori produttivi a elevato rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
I settori individuati per gli interventi, ad alto rischio, sono i seguenti:
- Edilizia: particolare focus sulla catena di appalti e subappalti, sul loro coordinamento e sulla verifica dei titoli abilitanti, come la patente a crediti o il SOA.
- Agricoltura: attenzione all’uso delle macchine agricole a rischio ribaltamento, all’impiego dei fitosanitari e alla protezione degli operatori da esposizioni pericolose, oltre alla gestione delle ondate di calore estive.
- Impianti di depurazione e trattamento delle acque reflue, reti fognarie, impianti di biogas: verifica della corretta valutazione dei rischi (chimici, biologici, incendi, ecc.) e delle procedure di emergenza per lavori in ambienti confinati o a rischio di inquinamento.
L’Operazione STOP si concentrerà sulla tutela della sicurezza dei lavoratori in questi ambiti critici, con azioni mirate per ridurre i pericoli e garantire ambienti di lavoro più sicuri.
Il Piano integrato rappresenta un impegno concreto per promuovere una cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, riconoscendo che un ambiente lavorativo sano e sicuro non solo protegge i lavoratori, ma contribuisce anche a ridurre i costi legati agli infortuni, diminuire l’assenteismo e il turnover, e aumentare la produttività e la qualità del lavoro.
Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Contec Industry si riconferma tra le 200 principali aziende ingegneristiche italiane
Il Report 2024 sull’Industria Italiana di Architettura, Ingegneria e Costruzioni, curato da Guamari, rappresenta uno studio di riferimento per il settore. Analizza i dati economici e finanziari delle principali realtà italiane nei settori dell’architettura, ingegneria e costruzioni, evidenziando strategie, trend e posizionamenti sul mercato nazionale e internazionale.
Siamo orgogliosi di essere inclusi ancora una volta tra le 200 maggiori aziende italiane di ingegneria in questo prestigioso report assieme ad altre aziende di Gruppo Contec. Questo risultato testimonia il nostro impegno e i progressi compiuti in dieci anni di attività nel settore.
Attraverso il nostro lavoro ci dedichiamo a rendere i processi produttivi più sicuri, sostenibili e innovativi, con un’attenzione particolare alla tutela dei lavoratori e all’efficienza ambientale. Questo riconoscimento rappresenta per noi uno stimolo a investire ulteriormente nelle nostre risorse e competenze, mantenendo alta l’attenzione verso le sfide del futuro.
Essere inclusi tra le 200 maggiori aziende italiane di ingegneria non è solo un traguardo, ma una responsabilità che ci spinge a continuare a crescere e a migliorare, consapevoli dell’importanza del nostro ruolo nel panorama industriale italiano.

Sentenze – Dicembre 2024
Cassazione Penale, Sez. 4, 18 dicembre 2024, n. 46575
Infortuni mortali e responsabilità in una grande azienda. Responsabilità amministrativa delle imprese
Cassazione Penale, Sez. 4, 18 dicembre 2024, n. 46567
Operaio travolto da una scaffalatura in metallo. Obblighi di protezione in caso di distacco
Cassazione Penale, Sez. 4, 11 dicembre 2024, n. 45398
Infortunio mortale con la macchina “palettizzatrice”. Mancato aggiornamento del Documento di valutazione dei rischi fermo al 2002

Sentenze – Novembre 2024
Cassazione Penale, Sez. 4, 26 novembre 2024, n. 42948
Infortunio durante i lavori di carpenteria metallica pesante. Appalto e rischi interferenziali
Cassazione Penale, Sez. 4, 25 novembre 2024, n. 42887
Infortunio con un tornio non sicuro. Responsabilità del Direttore di stabilimento. Il comportamento del lavoratore, seppur imprudente, non fu tale da attivare un rischio eccentrico
Cassazione Penale, Sez. 4, 25 novembre 2024, n. 42885
Lama sfornita dei necessari strumenti di protezione. Il reato di lesioni colpose gravi commesso con violazione delle norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro è procedibile d’ufficio
Cassazione Penale, Sez. 4, 12 novembre 2024, n. 41397
Infortunio dell’operatore di giostra della raffineria addetto all’impianto di imbottigliamento GPL. Rimozione di una barriera antinfortunistica e responsabilità dei preposti
Cassazione Penale, Sez. 4, 11 novembre 2024, n. 41198
Macchinario inidoneo e amputazione di un pollice e sub amputazione di un indice dell’operaio distaccato
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Aggiornamento normativo – Novembre 2024
Apparecchi di sollevamento – Informazioni da fornire – Parte 1: Generalità
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Gestione ambientale – Valutazione del ciclo di vita – Processi di riesame critico e competenze dei revisori
Recepisce
Scale verticali permanenti con o senza gabbia – Requisiti di sicurezza, metodi di prova e condizioni di utilizzo
Sistema di gestione per l’innovazione – Requisiti
Recepisce
Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento – Criteri per l’identificazione dei pericoli e la valutazione dei rischi
Apparecchi di sollevamento – Uso sicuro – Parte 1: Generalità
Adotta
Apparecchi di sollevamento – Informazioni da fornire – Parte 4: Gru a braccio
Adotta
Sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro – Linee di indirizzo sulla valutazione delle prestazioni
Adotta
Misurazione della circolarità – Metodi ed indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni
Apparecchi di sollevamento – Calcoli di progetto per i contatti ruota/rotaia e della struttura di supporto del binario del relativo carrello – Parte 1: Generalità
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Buone pratiche per la sicurezza delle macchine fornite dalla Regione Emilia-Romagna
Il documento sulle buone pratiche per la sicurezza di macchine, attrezzature e impianti per la prevenzione degli infortuni, pubblicato dalla Regione Emilia-Romagna, fornisce indicazioni tecniche e operative per garantire la sicurezza sul lavoro in conformità al Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2021-2025.
Lo scopo del documento è aiutare i datori di lavoro nella valutazione di sicurezza delle macchine, nuove o usate, da inserire nel proprio stabilimento con particolare riferimento alle fasi di scelta dell’attrezzatura.
I principali contenuti presentato nel documento sono:
- Valutazione delle attrezzature:
- Controllo delle dichiarazioni CE, istruzioni e specifiche tecniche
- Analisi delle caratteristiche operative e dei limiti d’uso per garantire prestazioni sicure
- Prevenzione dell’uso improprio o non previsto
- Principi generali: viene fornita una checklist per verificare la sicurezza delle macchine, identificare rischi residui e adottare le misure di protezione necessarie, incluse indicazioni sui dispositivi di protezione individuale (DPI)
- Selezione e installazione:
- Le attrezzature devono essere progettate per uso professionale e adattate alle condizioni specifiche di lavoro
- La scelta dell’ambiente di installazione deve considerare i requisiti strutturali, come la capacità di sopportare vibrazioni o carichi dinamici
- Formazione: è fondamentale che gli operatori ricevano un’adeguata formazione sull’uso sicuro delle attrezzature, con particolare attenzione ai rischi residui e alle misure di protezione
Queste linee guida offrono strumenti utili per migliorare la sicurezza e ridurre gli infortuni sul lavoro attraverso un approccio preventivo e sistematico. Per approfondire, puoi consultare il documento completo qui.

Rapporto INAIL 2024: analisi sull’attività di accertamento tecnico per la Direttiva Macchine
L’11° Rapporto sull’attività di accertamento tecnico dell’INAIL, relativo al Decreto Legislativo 17/2010 e alla Direttiva Macchine, analizza le attività di sorveglianza del mercato per garantire la sicurezza delle attrezzature. Il rapporto fornisce una panoramica dei controlli effettuati, identificando criticità nelle macchine in uso e proponendo soluzioni tecniche innovative per migliorare i livelli di sicurezza. L’obiettivo è supportare i produttori, gli organi di vigilanza e i tecnici nella valutazione della conformità e nella gestione dei rischi meccanici.
Il documento comprende:
- Analisi dettagliate delle non conformità riscontrate
- Schede tecniche per soluzioni migliorative
- Linee guida per la valutazione del rischio e la progettazione sicura delle macchine
- Approfondimenti sulle tecnologie di Industria 4.0 per ridurre rischi legati a vibrazioni, rumore ed ergonomia
Questo rapporto rappresenta un riferimento per promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro e ottimizzare i processi di vigilanza. Per maggiori dettagli, consulta il rapporto disponibile sul sito ufficiale dell’INAIL qui.

Sentenze – Ottobre 2024
Cassazione Penale, Sez. 4, 23 ottobre 2024, n. 38892
Operaio cade all’interno dell’apertura non protetta. Responsabilità del datore di lavoro e del preposto di fatto
Cassazione Penale, Sez. 4, 25 ottobre 2024, n. 39168
Ribaltamento di un carico di capriate. Ruolo del dirigente con delega di funzioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro
Contattaci per avere maggiori informazioni

Aggiornamento normativo – Ottobre 2024
Sistemi di gestione ambientale – Linee guida per incorporare la circolazione dei materiali nella progettazione e sviluppo
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Sicurezza delle giostre e dei dispositivi di divertimento – Parte 3: Requisiti per l’ispezione durante la progettazione, fabbricazione, funzionamento ed uso
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Sicurezza delle giostre e dei dispositivi di divertimento – Parte 1: Progettazione e fabbricazione
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Sicurezza delle giostre e dei dispositivi di divertimento – Parte 2: Funzionamento, manutenzione ed uso
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Sistemi di gestione per la qualità – Requisiti specifici per l’applicazione della norma ISO 9001:2015 da parte delle organizzazioni esterne che forniscono prodotti o servizi rilevanti ai fini della sicurezza nucleare nel settore dell’energia nucleare
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EN ISO 19443:2022, EN ISO 19443:2022/A1:2024
Organizzazioni di istruzione e formazione – Sistemi di gestione per le organizzazioni di istruzione e formazione – Requisiti e raccomandazioni per la loro applicazione
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ISO 21001:2018, ISO 21001:2018/Amd 1:2024
Informazione e documentazione – Sistemi di gestione documentale – Requisiti
Adotta
ISO 30301:2019, ISO 30301:2019/Amd 1:2024
Turismo e servizi correlati – Sistema di gestione per la sostenibilità nelle strutture ricettive – Requisiti
Adotta
ISO 21401:2018, ISO 21401:2018/Amd 1:2024
Documentazione Tecnica dei Prodotti (TPD) – Classificazione dei requisiti – Parte 2: Classificazione in base a criticità e sensibilità
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Documentazione Tecnica dei Prodotti (TPD) – Classificazione dei requisiti – Parte 1: Quadro di riferimento
Recepisce
Saldatura a impulsi elettromagnetici – Parte 5: Requisiti di qualità e di ispezione
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Recipienti a pressione non esposti a fiamma – Parte 11: Requisiti aggiuntivi per recipienti a pressione in titanio e leghe di titanio
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Materiali di riferimento – Requisiti e raccomandazioni per l’utilizzo
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Guanti medicali monouso – Parte 1: Requisiti e prove per l’assenza di fori
Recepisce
Tecnologia grafica – Gestione dei processi di stampa di sicurezza
Adotta
ISO 14298:2021, ISO 14298:2021/Amd 1:2024
Sistemi di gestione per la qualità – Requisiti
Recepisce
EN ISO 9001:2015, EN ISO 9001:2015/A1:2024
Industrie del petrolio, della petrolchimica e del gas naturale – Sistemi di gestione per la qualità specifici del settore – Requisiti per le organizzazioni fornitrici di prodotti e servizi
Recepisce
EN ISO 29001:2020, EN ISO 29001:2020/A1:2024
Facility management – Sistemi di gestione – Requisiti con guida per l’utilizzo
Recepisce
EN ISO 41001:2018, EN ISO 41001:2018/A1:2024
Dispositivi di protezione individuale – Protettori delle ginocchia per lavori in posizione inginocchiata – Parte 4: Requisiti per la combinazione di ginocchiere e indumenti interoperabili (tipo 2)
Recepisce
Veicoli raccolta rifiuti – Controlli dei veicoli e delle attrezzature di igiene ambientale al fine di assicurare un adeguato livello di sicurezza in esercizio
Trattrici, macchine agricole e forestali – Parti dei sistemi di controllo e comando legate alla sicurezza – Parte 1: Principi generali per la progettazione e lo sviluppo
Recepisce
EN ISO 25119-1:2023, EN ISO 25119-1:2023/A1:2023
Sistemi di gestione per la sicurezza alimentare – Requisiti per qualsiasi organizzazione nella filiera alimentare
Recepisce
EN ISO 22000:2018, EN ISO 22000:2018/A1:2024
Sicurezza e resilienza – Sistemi di gestione della sicurezza – Requisiti
Adotta
ISO 28000:2022, ISO 28000:2022/Amd 1:2024
Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l’uso
Recepisce
EN ISO 45001:2023, EN ISO 45001:2023/A1:2024
Dispositivi di ancoraggio permanenti e ganci di sicurezza
Recepisce
Salute e sicurezza in saldatura e nei processi correlati – Campionamento delle particelle in sospensione e dei gas nella zona respiratoria del saldatore – Parte 1: Campionamento delle particelle in sospensione
Recepisce
Salute e sicurezza in saldatura e nei processi correlati – Campionamento delle particelle in sospensione e dei gas nella zona respiratoria del saldatore – Campionamento dei gas
Recepisce
Dispositivi di protezione individuale – Protettori delle ginocchia per lavori in posizione inginocchiata – Parte 2: Requisiti per i protettori del ginocchio indossabili (tipo 1)
Recepisce
Dispositivi di protezione individuale – Protettori delle ginocchia per lavori in posizione inginocchiata – Parte 3: Requisiti per la combinazione individuale di ginocchiere e indumenti (tipo 2)
Recepisce
Dispositivi di protezione individuale – Protettori delle ginocchia per lavori in posizione inginocchiata – Parte 6: Requisiti per i sistemi di inginocchiamento (tipo 4)
Recepisce
UNI CEI ISO/IEC TS 17021-15:2024
Valutazione della conformità – Requisiti per gli organismi che forniscono audit e certificazione di sistemi di gestione – Parte 15: Requisiti di competenza per le attività di audit e la certificazione di sistemi di gestione per la qualità nelle organizzazioni sanitarie
Adotta
UNI CEI EN ISO/IEC 27001:2024+A1:2024
Sicurezza delle informazioni, cybersecurity e protezione della privacy – Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni – Requisiti
Recepisce
EN ISO/IEC 27001:2023, EN ISO/IEC 27001:2023/A1:2024
Sicurezza e resilienza – Sistemi di gestione per la continuità operativa – Requisiti
Recepisce
EN ISO 22301:2019, EN ISO 22301:2019/A1:2024
Sistemi di gestione per la compliance – Requisiti con guida per l’utilizzo
Adotta
Sistemi di gestione dell’efficienza idrica – Requisiti con guida all’utilizzo
Adotta
Dispositivi di agevolazione del carico manuale dei rifiuti su macchinari e veicoli deputati al servizio di igiene urbana
Dispositivi di protezione individuale – Protettori delle ginocchia per lavori in posizione inginocchiata – Parte 1: Metodi di prova
Recepisce
Dispositivi di protezione individuale – Protettori delle ginocchia per lavori in posizione inginocchiata – Parte 5: Requisiti per i tappetini per le ginocchia (tipo 3)
Recepisce
Dispositivi di controllo della pressione (DCP) – Progettazione, costruzione e collaudo
Supervisore delle attività di saldatura di materie plastiche -Compiti, responsabilità, conoscenza, abilità e competenza
Recepisce
Materie plastiche biodegradabili – Stato della normazione e nuove prospettive
Recepisce
Apparecchi di sollevamento – Requisiti relativi alle competenze per ispettori di gru
Adotta
Trattrici, macchine agricole e forestali – Parti dei sistemi di controllo e comando legate alla sicurezza – Parte 2: Fase concettuale
Recepisce
Trattrici, macchine agricole e forestali – Parti dei sistemi di controllo e comando legate alla sicurezza – Parte 4: Produzione, funzionamento, modifiche e processi di supporto
Recepisce
EN ISO 25119-4:2023, EN ISO 25119-4:2023/A1:2023
Trattrici, macchine agricole e forestali – Parti dei sistemi di controllo e comando legate alla sicurezza – Parte 3: Sviluppo in serie, hardware e software
Recepisce
EN ISO 25119-3:2023, EN ISO 25119-3:2023/A1:2023
UNI CEI ISO/IEC 20000-1:2020+A1:2024
Tecnologie informatiche – Gestione del servizio – Parte 1: Requisiti per un sistema di gestione del servizio
Adotta
ISO/IEC 20000-1:2018, ISO/IEC 20000-1:2018/Amd 1:2024
Sistemi di gestione ambientale – Requisiti e guida per l’uso
Recepisce
EN ISO 14001:2015, EN ISO 14001:2015/A1:2024
Materiali di imballaggio primario per prodotti medicinali – Requisiti particolari per l’applicazione della ISO 9001:2015, con riferimento alle Pratiche di Buona Fabbricazione (GMP)
Recepisce
EN ISO 15378:2017, EN ISO 15378:2017/A1:2024
Città e comunità sostenibili – Sistema di gestione per lo sviluppo sostenibile – Requisiti ed orientamenti per l’utilizzo
Recepisce
EN ISO 37101:2022, EN ISO 37101:2022/A1:2024
UNI CEI EN ISO 50001:2018+A1:2024
Sistemi di gestione dell’energia – Requisiti e linee guida per l’uso
Recepisce
EN ISO 50001:2018, EN ISO 50001:2018/A1:2024
Protettori dell’udito – Prove – Parte 1: Metodi di prova fisici
Recepisce
Protettori dell’udito – Requisiti generali – Parte 2: Inserti
Recepisce
Indumenti di protezione – Metodi di prova per indumenti che forniscono protezione contro prodotti chimici – Parte 4: Determinazione della resistenza alla penetrazione mediante spruzzo di liquido (prova allo spruzzo)
Recepisce
Informazione e documentazione – Sistema per l’identificazione internazionale di contenuti digitali
Fonte: UNI- Ente Italiano normazione