Guida ISPRA sulla finanza sostenibile

All’inizio di giugno ISPRA (L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha pubblicato La sfida ambientale per la finanza sostenibile: metodologie, informazioni e indicatori ambientali, un documento tecnico utile come supporto metodologico e orientamento per la rendicontazione della sostenibilità ambientale, in conformità con i nuovi standard europei. Il documento tecnico è stato elaborato per agevolare il processo di autovalutazione di imprese, investitori e autorità di vigilanza all’interno della complessa materia della rendicontazione non finanziaria.

Il documento intende accompagnare “in primis le imprese nella individuazione dei dati da loro stesse detenuti e utili alla costruzione degli indicatori che li riguardano. Oltre ad affrontare la contingente criticità della scarsità di dati di varia natura per le imprese, a partire da quelli sulla sostenibilità ambientale, questa iniziativa ha la finalità di migliorare anche la comparabilità di dati e informazioni ed evitare interpretazioni discrezionali o incoerenti fra soggetti chiamati a divulgare medesimi schemi di reporting”.

Molto utile anche il quadro normativo offerto da ISPRA che passa in rassegna il Regolamento Tassonomia, il Regolamento Sustainable Finance Disclosure e la Direttiva CSRD. Presenta inoltre il ruolo dell’Ispra nella finanza sostenibile e dà indicazioni su come generare l’informazione ambientale. È infine accompagnato da quattro allegati relativi a: schede per gli indicatori PAI (Principal adverse impact); schede per gli indicatori di rischio fisico; un’appendice metodologica per la stima delle emissioni di gas serra e degli inquinanti atmosferici; le aspettative di Vigilanza Banca d’Italia.

 

Fonte: ISPRA