Analisi degli infortuni nel settore metalmeccanico: sicurezza sul lavoro e prevenzione
Il settore metalmeccanico, che include le attività di metallurgia (C24) e la fabbricazione di prodotti in metallo (C25), è stato oggetto di un approfondito studio sugli infortuni sul lavoro. Il rapporto Scheda InforMo 23, curato dall’INAIL in collaborazione con ATS Insubria e Confindustria Varese, fornisce un’analisi dettagliata degli infortuni nel settore metalmeccanico, con particolare attenzione alle dinamiche infortunistiche e alle misure preventive.
Tabella distribuzione incidenti settore metalmeccanico
Principali cause di infortunio nel settore metalmeccanico
L’analisi delle cause infortunistiche ha identificato 1144 fattori di rischio, suddivisi in sei categorie principali:
- Attività dell’infortunato (AI): 40,5%
- Utensili, macchine, impianti (UMI): 31,4%
- Attività di terzi (AT): 8,8%
- Materiali (MAT): 7,2%
- Ambiente (AMB): 6,6%
- Dispositivi di protezione individuale (DPI): 5,6%
Tabella cause incidenti settore metalmeccanico
Principali fattori di rischio nel settore metalmeccanico
Utensili, Macchine e Impianti (UMI)
- Frequenza degli incidenti 1,5 volte superiore alla media
- Problemi di sicurezza: assenza/inadeguatezza delle protezioni, rimozione/manomissione delle protezioni, malfunzionamento delle attrezzature
Materiali
- Problemi di stoccaggio errato o inadeguato
- Caratteristiche fisiche e conformazioni particolari dei materiali
Ambiente e DPI
- Assenza di barriere/protezioni, percorsi di sicurezza, segnaletica
- Problemi di sicurezza legati al mancato uso o fornitura di DPI adeguati
Tipologie di incidenti nel settore metalmeccanico
Contatto con organi di lavoro in movimento
- Criticità nelle macchine e attrezzature utilizzate
- Attrezzature coinvolte: presse piegatrici, stampatrici, torni, saldatrici, ecc.
Caduta dall’alto di gravi
- Errate modalità lavorative dell’infortunato o di terzi
- Problemi di stoccaggio e movimentazione dei carichi
Avviamento inatteso/inopportuno di veicolo, macchina, attrezzatura
- Criticità sulle macchine/attrezzature/impianti
- Procedure lavorative dell’infortunato e di terzi
Misure preventive e protettive
Il rapporto sottolinea l’importanza di una corretta valutazione del rischio e dell’implementazione di misure preventive e protettive. Tra queste, spiccano:
- Procedure operative dettagliate: per limitare il contatto con organi di lavoro in movimento.
- Formazione e addestramento: per garantire l’uso corretto delle attrezzature.
- Buone pratiche: come la movimentazione sicura di billette e l’uso di carroponte per spostamenti particolari.
Fonte: INAIL