Nuove linee guida INL sulla sicurezza sul lavoro: sanzioni e macchine pre-1996

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha recentemente pubblicato la Circolare INL n. 1/2025, che apporta chiarimenti significativi in materia di sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione alle macchine antecedenti alla Direttiva 89/392/CEE. 

 

Violazioni multiple e categorie omogenee

La circolare sottolinea che la violazione di più precetti appartenenti alla medesima “categoria omogenea” di requisiti di sicurezza deve essere considerata come un’unica infrazione. Le categorie omogenee raggruppano requisiti che tutelano specifici aspetti dell’ambiente lavorativo. Ad esempio, precetti riguardanti la stabilità strutturale o le vie di uscita d’emergenza rientrano nella stessa categoria. Pertanto, violazioni multiple all’interno della stessa categoria non comportano sanzioni separate, ma sono trattate come un’unica infrazione.

Conformità delle macchine ante Direttiva 89/392/CEE

Per quanto concerne le macchine prodotte prima del 21 settembre 1996, la circolare precisa che la normativa di riferimento rimane il Decreto Legislativo 81/2008. In particolare, l’articolo 70, comma 2, stabilisce che le attrezzature di lavoro costruite in assenza di disposizioni legislative e regolamentari devono essere conformi ai requisiti essenziali di sicurezza e salute definiti nel Titolo III del decreto stesso. È essenziale che le aziende verifichino la conformità di tali macchine, adottando misure correttive ove necessario, per garantire la sicurezza dei lavoratori e l’adeguatezza alle normative vigenti.

 

Per maggiori dettagli, consulta la circolare completa qui.